La storia di Roberta

Ottobre 03, 2017 - by Team Diastasi Italia - in Prima e dopo, Testimonianze

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Ciao ragazze, oggi vi racconto un po’ di me… Molte mi conoscono già, altre non molto… e queste parole sono per chi è su questo gruppo da tanto e ha visto l’evolversi di tante situazioni a nostro vantaggio, come è stato per me, e per chi invece è appena arrivato e magari non sa ancora quale strada seguire… Quando mi sono iscritta per prima cosa ho pubblicato una foto che faceva vedere che, pur vestita, la pancia si vedeva tanto e mi impediva di sentirmi bene nel mio corpo come mi ero sempre sentita.

Certo, la gravidanza gemellare mi aveva stravolta, ma io mi chiedevo perchè così tanto, se avevo comunque un fisico asciutto e in poco tempo avevo riconquistato il mio peso di sempre, circa 50 kg. Per una del mio peso avere una pancia con una circonferenza di circa 90 cm significa avere in evidenza solo la pancia. Soprattutto all’inizio molti mi credevano incinta, poi ho iniziato a mascherare meglio con l’abbigliamento ma cmq il mio disagio non migliorava mai. Andavo spesso dal mio medico, mi toccava l’addome e mi diceva che sentiva una voragine enorme e che i miei muscoli avevano completamente ceduto per il peso della gravidanza. Mi consigliava molta fisioterapia e qualche ginnastica specifica per risolvere il problema. Tutto quello che ho imparato e saputo in seguito, lo devo però a questo gruppo.

Il mio medico non era ancora molto informato sulla diastasi, forse perchè è opinione comune che nel momento in cui una donna comincia a mettere al mondo dei figli deve poi accettare che il suo corpo cambi, in peggio. Beh non è così secondo me, il corpo può anche cambiare, modificarsi, però non al punto da avere una pancia da sesto mese dalla mattina alla sera e dopo anni dal parto!
Insomma nonostante avessi preso pienamente coscienza della mia situazione, fino allo scorso anno non avevo proprio intenzione di operarmi. Volevo restare così (avevo fatto fisioterapia ma la fisioterapista molto candidamente mi aveva fatto capire che potevo risolvere solo con l’ intervento), ossia, volevo cambiare con tutte le mie forze ma non volevo arrivare in una sala operatoria perchè da mamma di due bimbi avevo paura e non ritenevo di dover rompere quel circolo vizioso che mi vedeva insoddisfatta del mio aspetto fisico, ma felice per tante altre cose, e quindi mi dicevo che ci avrei potuto convivere, che avrei imparato a camuffare sempre meglio la pancia e non ci avrei pensato più. 
In seguito qualcosa è scattato in me che mi ha fatto valutare l’ idea dell’ intervento. È che a un certo punto ho cominciato a sentirmi in mani sicure. Tutte le informazioni che uscivano da questo gruppo erano valide e preziose, a cominciare dalle diciture da far scrivere sulle impegnative. Ho cominciato a destreggiarmi cercando di ottenere sempre il meglio. E quando sono andata a fare l’eco della parete addominale e non completa, come si ostinava a prescrivermi sempre il mio medico, un bravo dottore mi ha detto di contattare un chirurgo, per avere un parere su quale intervento fare per la mia diastasi di 5 cm e la mia ernia. In cuor mio sapevo già a quale chirurgo sottoporre il mio caso, grazie alle ragazze che hanno messo le loro esperienze a nostra disposizione, e anche se molte di loro non fanno più parte di questo gruppo, io ringrazio con il cuore. Ed è stato bello anche poter dire GRAZIE di persona a quel chirurgo che conoscevo solo in foto e di fama e che alla fine mi ha operata di persona così come avevo sempre desiderato! 
Ragazze nuove io non vi dirò mai operatevi o non operatevi… sapete tutte che un intervento non è una passeggiata… però vi dico: prendete a cuore questa causa… fate quello che ritenete necessario per migliorare la vostra salute e fate in modo di potervi sentire bene nel corpo e nello spirito.

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Team Diastasi Italia

2 thoughts to “La storia di Sabina”

  • ANNA STRAZZULLO

    7 Giugno 2022 at 19:45

    ciao sono Anna ho 58 anni e ho avuto due gravidanze e ho sempre sofferto di mal di schiena ho letto la tua storia e da un po di tempo ho gli stessi tuoi sintomi .Tipo il cuore e nn posso stare in piedi tanto tempo.ho fatto elettro cardigramma tt nella norma .Vorrei fare un esame per vedere se soffro didiastasi .Cosa mi consigli di fare per prima cosa ,cioe con chi ne devo parlare?Grazie se mi rispondi

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  • Francesca

    29 Settembre 2023 at 19:29

    Da cinque anni, dopo la mia seconda gravidanza, ho problemi di ogni tipo, gonfiore addominale, movimenti intestinali visibili, dolore forte al petto da reflusso, palpitazioni, digestione lenta, mal di schiena, incontinenza. Ho fatto esami di ogni tipo e tutto è risultato nella norma. Il chirurgo ha riscontrato una diastasi addominale associata ad un’ernia ombelicale…ho pensato che, finalmente, tutti i miei problemi, avevano una causa. Sono stata messa in lista presso l’ospedale di Padova il 17/02/2020….ad oggi dopo 3 anni e 8 mesi sono ancora in attesa. Non siamo importanti noi… è un problema estetico dicono…no è un problema che a 38 anni mi sta rovinando la vita. Li chiamo sempre per avere notizie…nulla, non hanno una data. Sentire che qualcuna di voi è stata meglio, mi riempie il cuore e mi dà speranza. Forse anche io un giorno starò meglio…

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