Aprile 16, 2020
Principi di prevenzione della diastasi in gravidanza, a cura del prof. Giuseppe Pozzi
La letteratura scientifica è concorde nel sostenere che seppure una diastasi possa in alcuni casi contribuire all’insorgenza di dolore rachideo nel periodo postparto, non necessariamente i due aspetti sono correlati in maniera significativa se coesistenti subito dopo la gravidanza. La diminuzione di stabilità del rachide è invece sempre correlata positivamente all’insorgenza di algia lombosacrale. Come comportarsi allora se entrambe le problematiche sono presenti nella donna nel periodo post gravidico? Quali sono i criteri operativi da considerare e la corretta progressione delle esercitazioni da svolgere?
Questo video di Lara Callarelli, chinesiologo e collaboratrice di Diastasi Italia, parla della correlazione tra la diastasi addominale post parto e la sintomatologia dolorosa a livello lombo sacrale e rachideo.
Lara Callarelli
Chinesiologo Specialista in Attività Fisica in Gravidanza e Postparto
Direttore Formazione ISEC srl
https://www.facebook.com/isectraining
One thought to “Osteopatia e diastasi addominale”
Eleonora Marchioro
10 Giugno 2020 at 14:55
Buongiorno, vorrei sapere quale pancere consigliate durante la gravidanza. Io purtroppo ho scoperto solo durante la mia seconda gravidanza di avere una diastasi dei muscoli retti.